Ho avuto il primo vero disturbo ad aprile 2020 con vertigini durate una settimana. Il secondo episodio a dicembre dello stesso anno, pensavamo ad un disturbo alla cervicale.
A settembre 2021 si ripresentano le vertigini, accompagnate da una perdita di sensibilità alla parte destra del viso a quel punto mi hanno consigliato di fare una risonanza magnetica ed è risultata una possibile diagnosi di sclerosi multipla.
In quegli istanti il mondo mi è crollato addosso, ho subito pensato al peggio, ma poi mi sono detta: “perché buttarsi giù? La vita va affrontata al meglio!”
La malattia mi ha subito messo alla prova, nei giorni successivi è peggiorata, ho cominciato a vedere male, tutto sfuocato, non riuscivo a tenere gli occhi aperti.
Questo peggiorava anche le vertigini, dopo alcuni giorni mi hanno ricoverato, ho iniziato il cortisone e mi hanno sottoposto ai vari esami per confermare la diagnosi, la rachicentesi e la risonanza magnetica con contrasto, dopo una settimana mi hanno dimesso.
Nelle settimane successive i sintomi aumentavano, con spasmi al viso. Così mi sottopongono di nuovo ad una risonanza magnetica, dopo un mese esatto e mi comunicano due nuove lesioni.