In attacco torna Lozano a destra, Kvaratskhelia dovrebbe essere riconfermato a sinistra dopo che Spalletti gli ha risparmiato l’ultima mezz’ora col Liverpool ed al centro c’è il vero ballottaggio. Senza Osimhen, che starà fermo per almeno un mese rientrando dopo la sosta, il tecnico del Napoli ha a disposizione Simeone e Raspadori ed in vantaggio sembra essere quest’ultimo, conservando così una carta più offensiva eventualmente per la ripresa.
Nonostante lo sforzo col Liverpool ed i Rangers alle porte, Spalletti dovrebbe limitare il turnover. Mario Rui torna a sinistra, a destra Di Lorenzo ed al centro chi non ha riposato è Kim che però resta favorito su Juan Jesus per far coppia con Rrahmani che si fermò col Lecce. Scelte non facili a centrocampo dove un turno di riposo dovrebbe toccare al sempre presente Anguissa e nella mediana con Lobotka e Zielinski potrebbe toccare a uno tra Ndombele ed Elmas.
Oggi in campo come col Liverpool. Questo il messaggio lanciato più volte in conferenza da Luciano Spalletti alla vigilia della gara contro lo Spezia, reduce da due vittorie di fila (decisamente episodiche) a Fuorigrotta. Un motivo in più per il Napoli per tenere alta la guardia ed evitare un altro scherzetto contro una formazione che ha iniziato bene la stagione, con la vittoria sull’Empoli ed i pareggi con Sassuolo e Bologna, ma che ha fatto enorme fatica in trasferte contro big come Inter e Juventus. “Non dobbiamo concentrarci sul nome dell’avversario ma vincere e fare 3 punti al di là del nome. Saper vincere una gara, seppur prestigiosa, significa aver fatto bene le cose per 100′ perché ormai durano 100 minuti, ma per scrivere pagine importanti bisogna far bene le cose lungo il percorso”. la preoccupazione di Spalletti è una sottovalutazione dell’impegno e non a caso ricorda anche il ko decisamente immeritato dell’anno scorso: “Dobbiamo sapere che quello che è successo l’anno scorso può ricapitare se non siamo perfetti. Tu hai in pugno la partita, ma basta un’occasione… e quindi non bisogna dargli neanche un’occasione”.