Amir Rrahmani sarà costretto a fare il tifo per i compagni fino alla sosta per il Mondiale: il suo 2022 sportivo è finito a Cremona, tornerà direttamente nel 2023. Lo scrive il Corriere dello Sport, che si sofferma sull’infortunio del difensore: “Il sospetto era nell’aria, si, ma la conferma è arrivata ieri dopo gli esami strumentali eseguiti dallo staff medico: lesione del tendine dell’adduttore lungo della coscia sinistra, la diagnosi. Un infortunio che, dal punto di vista dei tempi di recupero, richiede più o meno un mese: considerando che il Napoli giocherà l’ultima partita il 12 novembre con l’Udinese, il calcolo è piuttosto semplice.
Il signor Luciano valuta, riflette, compone e scompone perché quella che andrà in scena fino a metà novembre sarà una maratona, più che una serie di partite. Nove in totale, bis con l’Ajax compreso, che Rrahmani sarà obbligato a seguire in borghese. Tra il divano e al massimo la tribuna: il problema muscolare rimediato domenica a Cremona gli farà saltare tutti gli impegni da oggi alla sosta, e dunque anche le sfide con i Rangers e il Liverpool in Champions, e poi quelle con il Bologna, la Roma, il Sassuolo, l’Atalanta, l’Empoli e l’Udinese in campionato”.