Con l’entrata in vigore del Decreto Disabilità nel giugno 2024, la Legge 104/92 ha subito importanti modifiche che ridefiniscono la valutazione della disabilità e le relative agevolazioni. Il nuovo sistema introduce una valutazione multidimensionale della disabilità e suddivide le persone con disabilità in tre fasce principali: lieve, elevata e molto elevata.
Ogni fascia ha accesso a diverse agevolazioni, che vanno dal supporto economico e fiscale, all’assistenza personalizzata e ai diritti lavorativi. In questo articolo, analizzeremo dettagliatamente le caratteristiche di ciascuna fascia e i benefici associati.
1. Fascia di Disabilità Lieve (meno del 66% di invalidità)
La fascia lieve include persone con una disabilità inferiore al 66%. Sebbene non tutte le agevolazioni previste per le fasce più gravi siano applicabili, esistono comunque benefici importanti:
– Riduzioni fiscali: Le persone in questa fascia possono ottenere sconti su alcuni servizi pubblici, come le tasse universitarie, a seconda dei regolamenti degli Atenei e se riconosciuti beneficiari della Legge 104. – Accesso a supporti assistenziali: Possono usufruire di alcuni servizi di assistenza domiciliare e ricevere protesi o ausili necessari per migliorare l’autonomia. – Inserimento lavorativo: Benefici nell’inserimento lavorativo, con il diritto a quote di assunzione obbligatorie e possibili agevolazioni fiscali per i datori di lavoro che assumono persone disabili.
2. Fascia di Disabilità Elevata (66%-99% di invalidità)
La fascia elevata rappresenta un importante gruppo di beneficiari che accede a un ampio spettro di agevolazioni:
– Esenzione dalle tasse universitarie: Gli studenti con disabilità elevata sono esentati dal pagamento delle tasse universitarie. – Agevolazioni fiscali estese: Esenzioni dal bollo auto, riduzione dell’IVA per l’acquisto di veicoli adattati, mezzi di ausilio e i sussidi tecnici e informatici, esenzione dall’IRPEF su alcune prestazioni assistenziali e agevolazioni sull’IMU. – Permessi lavorativi retribuiti: I lavoratori disabili o i familiari che li assistono possono godere di permessi retribuiti fino a 3 giorni al mese. – Assistenza intensiva: Diritto a un sostegno assistenziale significativo, compreso l’accesso a programmi di riabilitazione e assistenza sanitaria prioritaria. – Progetto di vita personalizzato: Sviluppo di un piano di vita personalizzato che tiene conto delle esigenze specifiche dell’individuo, integrando servizi sanitari, sociali e assistenziali.
3. Fascia di Disabilità Molto Elevata (100% di invalidità)
Le persone con disabilità totale (100%) ricevono il massimo delle agevolazioni previste dalla Legge 104:
– Esonero fiscale completo: Esenzione da tutte le principali imposte, inclusi bollo auto, IVA per l’acquisto di beni necessari e tasse di registro. – Supporto assistenziale completo: Diritto a un’assistenza permanente e globale, sia a livello domiciliare che nelle strutture residenziali. – Agevolazioni sui trasporti: Sconti o esenzioni per il trasporto pubblico e per i viaggi nazionali e internazionali. – Accesso prioritario: Priorità nell’accesso ai servizi sanitari e sociali, compreso l’acquisto di ausili e protesi avanzate. – Sostegno per la mobilità e la riabilitazione: Fornitura gratuita di dispositivi per la mobilità e accesso a programmi di riabilitazione intensiva.
Le modifiche apportate alla Legge 104/92 offrono un quadro più inclusivo e personalizzato per il sostegno alle persone con disabilità.
Le tre fasce di disabilità garantiscono che i benefici siano proporzionati al grado di invalidità, permettendo a ciascun individuo di ricevere il supporto necessario per una vita dignitosa e attiva.