Un anno fa, il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, ha lanciato un’interessante sfida agli studenti delle scuole italiane all’estero: scrivere una storia originale o una sceneggiatura avente come protagonista Corto Maltese. La risposta è stata travolgente. In totale, 16 classi provenienti da 11 paesi diversi hanno accettato la sfida e presentato le loro opere.
Il risultato? Storie affascinanti che hanno portato il personaggio di Corto Maltese in avventure ambientate in luoghi esotici e affascinanti come la Terra del Fuoco argentina, la Libia, la Turchia, e persino sull’orlo di un vulcano attivo in Indonesia. Questa varietà dimostra la capacità del personaggio di Pratt di ispirare e stimolare la creatività dei giovani.
L’annuncio dei vincitori è avvenuto in un contesto significativo: la magnifica cornice di Palazzo Vecchio a Firenze, durante gli Stati Generali della Diplomazia Culturale. Il primo premio è stato attribuito a “In Persia, la Primavera di Corto Maltese”, una creazione degli studenti del liceo scientifico della scuola italiana di Teheran.
Queste iniziative non si fermano qui. Durante l’evento, è stato svelato che il progetto dedicato a Corto Maltese continuerà nel 2024 con una mostra itinerante in onore di Hugo Pratt e del suo personaggio più amato, Corto Maltese. La mostra, in collaborazione con Cong, verrà esposta negli Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
In conclusione, l’eredità di Hugo Pratt e Corto Maltese serve come un ponte che collega la cultura italiana ai giovani di tutto il mondo, dimostrando che la creatività e l’avventura sono universali e senza tempo.