È stato pubblicato Now and then l’ultimo singolo inedito dei Beatles, il frutto di un lavoro lungo e appassionato di Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison su una vecchia demo registrata da John Lennon nel 1978.
La storia di questa ballata inizia negli anni ’70, quando i Beatles si erano già separati, e John Lennon si era dedicato a passare del tempo con la sua famiglia a New York. Nel suo appartamento nel Dakota Building, Lennon registrò diverse demo, tra cui una ballata intitolata “Now and Then”. Nel 1994, Yoko Ono, consegnò queste registrazioni a Paul McCartney, che insieme a Ringo Starr e George Harrison, iniziò a lavorarci sopra.
Tuttavia, il mixaggio della canzone si rivelò una sfida insormontabile all’epoca. La voce di Lennon nella demo era affiancata dal suono del pianoforte, e separarle sembrava impossibile. Nonostante i tentativi degli anni ’90, la tecnologia dell’epoca non era all’altezza del compito, e il progetto fu messo da parte.
Ma nel 2023, grazie all’intervento del software MAL, i Beatles hanno avuto una seconda chance. Il software ha permesso di isolare la voce di Lennon dalla demo, mantenendola chiara e nitida. Questo ha aperto la strada per il completamento della canzone, con l’aggiunta delle parti degli altri membri della band. La chitarra ritmica e l’assolo di Harrison sono stati presi dalla registrazione del 1994, mentre McCartney e Starr hanno suonato le loro parti nuovamente.
Questo esempio dimostra come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per unire il passato e il presente, consentendo ai capolavori musicali di trovare una nuova vita anche decenni dopo la loro creazione.
Oltre che disponibile sulle piattaforme di streaming “Now and Then” è acquistabile in cassetta e disco singolo, ed è inclusa anche in una delle due nuove raccolte in vinile e CD, 1962-1966 e 1967-1970, in uscita il 10 novembre.
