Nella logica del gioco l’imperativo è vincere. il bel gioco spesso e volentieri agevola l’adempimento della missione tre punti ma occorre un altro elemento: la presenza della dea Fortuna. Ieri i tanti tifosi azzurri presenti al San Paolo non hanno visto nè il bel gioco, nè sono stati omaggiati dalla comparsa della dea Fortuna…un Napoli, lento, scontato, prevedibile, privo di fantasia, che ha comunque avuto almeno 5 occasioni limpide per passare in vantaggio ma Berisha, portiere dell’Empoli è in giornata di grazia e la dea Fortuna non ci assiste. Oltre i propri demiriti il Napoli viene punito da Kovalenko autore di un goal al 90. E che goal..
Garcia ha le ore contante. Nelle prossime ore verra’ annunciato il nome del nuovo allenatore. Non faccio volate per nessun allenatore, ma non deve essere un esonerato nello scorso campionato di serie B. Resto convinto che la squadra azzurra sia ancora la più forte nel campionato italiano. Occorre un allenatore che ne abbia la consapevolezza e che sia capace di far ben giocare questo team. I risultati arriveranno, in Italia ed anche in Europa.
Giuseppe Parente